“Lucioni è un difensore di livello, con esperienza e qualità importanti. Il rapporto con il presidente Sticchi Damiani, che l'ha difeso nell'episodio della squalifica, si è rivelato determinante e abbiamo chiuso in poco tempo con un blitz notturno. Bleve è un prodotto del territorio, del Lecce e rientra a casa. Situazione Chiricò? Non ho nient'altro da aggiungere. Lo striscione nei miei confronti? Non si può piacere a tutti, noi non possiamo cambiare strategie di mercato in base alle varie reazioni. Abbiamo fatto un investimento e vogliamo preservarlo. È il mio mestiere, non è la prima contestazione nei miei confronti in carriera. Fa parte della mia professione. Io non voglio sfidare nessuno e non cerco conflitti. Sia chiaro. Serve soltanto buon senso. Ci interessa il bene del Lecce calcio. Ovviamente la società è con me, agiamo in sinergia ed è normale che si facciano le cose di comune accordo. Non mi sono mai sentito solo. Una parte dei tifosi ha contestato e ha tutto il diritto di farlo, ma non posso stravolgere il mercato. Il mio augurio è che si possa attenuare il tutto e che si possa aiutare il ragazzo, come tutti gli altri, a lavorare serenamente. Non immaginavo ci fosse questo clima nei suoi confronti. Ormai dobbiamo gestire la situazione e andiamo avanti. Doumbia e il Catanzaro? Sembrava fatta, ma alla fine ha deciso di non andare. Speriamo possa trovare la soluzione migliore per lui. Scambio La Mantia-Caturano? Ne stiamo parlando e lavoriamo comunque su più piste in questo momento”.
Luigi D'Ambrosio