Nel 24esimo turno del campionato di Serie C la capolista Lecce ospita il Catanzaro. Liverani si schiera col consueto 4-3-1-2 confermando Marino al centro della difesa, Arrigoni in cabina di regia e le novità sono due: Tabanelli trequartista e Saraniti centravanti, per entrambi si tratta dell'esordio. Dionigi si dispone con il 3-5-2, la coppia d'attacco è composta da Letizia e Infantino. Il Lecce alza subito i ritmi e impone il proprio gioco. All'11' arriva il vantaggio: cross morbido dalla destra di Lepore, Saraniti svetta più in alto di tutti e di testa, autentico marchio di fabbrica, insacca alle spalle di Nordi. I calabresi reagiscono con il calcio di punizione di Letizia, palla sopra la traversa di pochi centimetri. Al 25', a causa di una dormita generale, il Catanzaro trova il pareggio: Letizia scambia con Infantino, si presenta davanti a Perucchini e incrocia con il destro infilando il pallone sul palo lontano. Arrigoni prova su calcio da fermo al 42', traiettoria interessante che si infrange sulla barriera. Nel finale di primo tempo Mancosu tenta la bicicleta a centro area, pallone sul fondo. Squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Nella ripresa Liverani richiama in panchina Tabanelli e inserisce Tsonev. I padroni di casa attaccano immediatamente e al secondo minuto Dubickas tenta la frustata con il destro sfiorando il palo. Al 10' il Catanzaro mette i brividi alla capolista con Letizia, cross insidioso che viene messo fuori da Cosenza, da lì parte il contropiede fulmineo dei salentini con Tsonev che va al cross dalla destra e Di Nunzio, per anticipare il neo entrato Di Piazza, deposita la sfera nella propria porta. Autogol e Lecce ancora una volta avanti. Passano pochi minuti e Saraniti si ritrova tra i piedi la palla del 3-1, il centravanti non riesce a girarsi e viene chiuso dalla difesa avversaria. Al 25' arriva il tris salentino: Mancosu riceve da Tsonev e dal limite la piazza col piattone nell'angolino. Nulla da fare per Nordi. Non c'è più tempo, il Lecce vince e bissa il successo di Rende portandosi nuovamente a più 7 dal Catania, impegnato questo pomeriggio con la Fidelis Andria. Da Catanzaro al Catanzaro, Fabio Liverani chiude un intero girone da imbattuto.
Lecce-Catanzaro 3-1
Lecce: Perucchini, Di Matteo (12 st Legittimo), Mancosu (37 st Torromino), Cosenza, Arrigoni, Lepore, Marino, Tabanelli (1 st Tsonev), Dubickas (12 st Di Piazza), Armellino, Saraniti (29 st Riccardi). A disp: Chironi, Vicino, Valeri, Megelaitis, Ciancio, Gambardella, Persano. Allenatore: Liverani
Catanzaro: Nordi, Sabato, Maita, Zanini (24 st Gamberetti), Infantino (33 st Corado), Di Nunzio, Letizia, Onescu, Spighi (24 st Cunzi), De Giorgi (33 st Falcone), Sepe (15 st Nicoletti). A disp: Marcantognini, Cason, Van Ransbeeck, Riggio, Badjie, Furina, Valotti. Allenatore: Dionigi
Marcatori: 11 pt Saraniti, 26 pt Letizia, 10 st aut. Di Nunzio, 25 st Mancosu
Ammoniti: 15 pt Cosenza, 43 pt Onescu, 23 st Sabato, 41 st Armellino
Recupero: 4 min st
Spettatori: 2.332 paganti e 6.942 abbonati
Arbitro: Matteo Proietti di Terni
Classifica: Lecce 52; Catania 45; Trapani 40; Siracusa 35; Rende 34; Cosenza, Matera 33; Virtus Francavilla, Monopoli 30; Juve Stabia 29; Catanzaro 28; Bisceglie 27; Reggina 26; Sicula Leonzio 23; Fondi 23; Andria, Casertana 22; Paganese 19; Akragas 11.
Luigi D'Ambrosio